Il 19 e il 20 febbraio 2016 a Milano si terrà il convegno nazionale sull’ambiente organizzato dall’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica  in collaborazione con Università Bocconi.
Con il patrocinio di  Ministero Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Regione Lombardia, Comune di Milano, Fondo Ambiente Italiano, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Teatro Franco Parenti.
Le location del convegno saranno in due località diverse:
19 febbraio 2016 – Università Bocconi, Aula Magna Gobbi, Via Gobbi 5, Milano
20 febbraio 2016 – Teatro Franco Parenti, Via Pierlombardo 14, Milano
Il 18 febbraio 2016 per tutti i soci e amici ci sarà una Tavola Rotonda precongressuale sul tema “ORTICOLTURA E FERTILITA’ “ presso la scuola Rudolf Steinerdi Milano – Via Clericetti 45. Al termine verrà offerta un buffet per cena.
La partecipazione al convegno è gratuita. La cena del 19 costa 20 euro per i soci e 40 per i non soci.
Vedi qui tutte le informazioni pratiche per partecipare.
Scarica qui il programma
Per iscriversi compilare la scheda di iscrizione online qui
Tra i relatori vi saranno:
Enrico Amico, presidente Gruppo Amico Bio, az. agricola “La Colombaiaâ€,
Capua (Ce)
René Becker, agricoltore, membro fondatore e Presidente Associazione
Terre de Liens, Francia
Lucietta Betti, Dipartimento di Scienze Agrarie, Università di Bologna
Stefano Bocchi, professore DiSAA – Dipartimento di Scienze Agrarie
e Ambientali. Produzioni, Territorio, Agroenergia, Milano
Laura Borghi, medico, presidente SIMA
Fabio Brescacin, presidente EcorNaturaSì, Conegliano (Tv)
Michele Candotti, chief, office of the Executive Director UNEP, Nairobi
(Kenya)
Paolo Carnemolla, presidente Federbio, Bologna
Karl-Martin Dietz, filosofo, economista e fondatore Istituto Friedrich
von Hardenberg fur Kulturwissenschaften – Germania
Giulia Maria Crespi, presidente onorario FAI-Fondo Ambiente Italiano,
Milano
Ueli Hurter, azienda agricola biodinamica Ferme de l’Aubier, direzione
Sezione agricoltura Goetheanum, Dornach (Svizzera)
Antonio Bandino Gianni Lo Franco, Fattoria La Vialla, Castiglion Fibocchi (Ar)
Cassiano Luminati, presidente Regione Valposchiavo (Svizzera)
Martin von Mackensen, responsabile azienda modello Dottenfelderhof,
Frankfurt (Germania)
Marco Magnifico, vicepresidente esecutivo Fondo Ambiente Italiano,
Milano
Raffaella Mellano, Società Agricola Mellano, tesoriere Ass. Agricoltura
Biodinamica, Milano
Sabrina Menestrina, veterinario, segretario generale Ass. Agricoltura
Biodinamica, consigliere S.I.M.A., Milano
Roberto Orlandini, direttore Dynamo Camp, Limestre (Pt)
Franco Pedrini, agricoltore e consigliere Ass. Agricoltura Biodinamica,
Milano
Stefano Riva, amministratore delegato Weleda Italia, Milano
e co-fondatore FECF
Andrea Segré, presidente Fondazione Edmund Mach di San Michele
all’Adige e presidente Centro Agro Alimentare di Bologna
Nadia El-Hage Scialabba, Senior Natural Resources Officer, Climate
and Environment Division, FAO, Roma
Claudia Sorlini, presidente Comitato Scientifico Expo 2015, Milano
Marcelo SÃ ncez Sorondo, Arcivescovo Vescovo titolare di Vescovio, (Ri)
Carlo Triarico, presidente Ass. Agricoltura Biodinamica, Milano
Salvatore Veca, presidente onorario Fondazione Giangiacomo Feltrinelli,
Milano
Veronica Vecchi, Impact Investing Lab SDA Bocconi, Milano
Bruno Zanardi, professore Associato di Teoria e Tecnica del Restauro,
Università degli Studi di Urbino “Carlo Boâ€, Urbino (Pu)
Coordinatori sessioni parallele
Michele Baio, consigliere Ass. Agricoltura Biodinamica, Milano
e responsabile sezione Lombardia
Maria Grazia De Simone, agricoltore e consigliere Ass. Agricoltura
Biodinamica, Milano
Marco Serventi, consigliere Demeter Associazione Italia,
Ass. Agricoltura Biodinamica, Milano
Dal Presidente su questo convegno.
È un appuntamento di grande rilievo per tutti coloro che seguono la biodinamica e l’antroposofia, tutti invitati a presenziare questo evento. Sempre più la società italiana riconosce che l’agricoltura biodinamica sta assicurando oggi salute per l’uomo e l’ambiente e che l’insegnamento sociale di Rudolf Steiner rappresenta un’innovazione di alto valore. Per questo occorre portare la testimonianza di questo cambiamento ovunque, far sentire l’impatto sociale che l’agricoltura biodinamica sa creare. Davanti alla distruzione del Pianeta, alla disperazione di milioni di esseri umani, l’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica, in collaborazione con l’Università Bocconi, la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli e il FAI Fondo Ambiente Italiano, riunisce testimoni esemplari da diverse provenienze e culture, presentando le loro storie e confrontandosi con le loro proposte di soluzioni. Il 19 febbraio l’appuntamento inizierà la mattina alle 9.30 nell’aula magna Gobbi dell’Università Bocconi sul tema della biodiversità . Interverranno, insieme ai biodinamici, i rappresentanti dell’Università ; ci sarà un messaggio del commissario europeo della Salute, introdurrà Salvatore Veca, Presidente Onorario della Fondazione Feltrinelli, poi Ueli Hurter, responsabile Sezione Agricoltura della Libera Università di Scienza dello Spirito, Goetheanum, Dornach; l’arcivescovo Marcelo Sáncez Sorondo, curatore dell’Enciclica Laudato si, Michele Candotti del Programma Ambiente ONU; Salvatore Settis, rettore emerito Normale di Pisa, accademico dei Lincei; Lucietta Betti, Università di Bologna, Nadia Scialabba Senior Officer della FAO Verrà offerto un pranzo biodinamico e nel pomeriggio, saranno presentati da Carlo Triarico casi di studio dalla biodinamica e dall’antroposofia con Veronica Vecchi, Dipartimento Impact investing Bocconi; Karl Martin Dietz, antroposofo, fondatore Istituto Friedrich von Hardenberg für Kulturwissenschaften, Sjoerd Wartena, antroposofo di Terre de Liens; Martin von Mackensen, direttore Dottenfelderhof azienda biodinamica di Francoforte; Fabio Brescacin e Aldo Paravicini imprenditori biodinamici; Bandino Lo Franco, azienda biodinamica La Vialla (AR). È stato invitato per l’intervento conclusivo Vincenzo Manes presidente Dynamo e dell’azienda Dynamo in conversione biodinamica. Seguiranno tavoli di lavoro per condividere e generare buone pratiche. Il 20 febbraio il convegno si sposterà al Teatro “Franco Parentiâ€. La mattina aprirà i lavori Marco Magnifico, vice Presidente Esecutivo FAI – Fondo Ambiente Italiano; seguirà Claudia Sorlini, Università di Milano, presidente del Comitato Scientifico di Expo 2015; è stato invitato il ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina, per dialogare con Raffaella Mellano, Agricola biodinamica Mellano (TO); Enrico Amico, Agricola biodinamica La Colombaia (CE); Giulia Maria Crespi per l’Associazione Biodinamica. È stato invitato a intervenire Carlo Petrini, presidente di Slow Food. Chiuderà i lavori Carlo Triarico. Seguirà uno spettacolo teatrale sul futuro dell’ambiente, a cura di Andrea Perdicca. Nel pomeriggio si terranno tavoli di lavoro ed esposizioni di prodotti biodinamici. Il convegno chiama gli imprenditori a porsi obbiettivi d’impatto sociale, gli agricoltori a prendere la leadership dell’innovazione, gli scienziati ad ampliare l’orizzonte verso nuovi campi di ricerca, gli uomini di cultura a far sentire la loro voce ferma. Proprio nell’ambiente rurale si sta sviluppando un nuovo senso di comunità . Questo porta a tecniche rivoluzionarie in agricoltura, ma anche a soluzioni inedite per l’economia, il diritto, la cultura. Insieme alle ultime novità dell’agricoltura biodinamica, si mostrerà come una nuova visione ecologica e spirituale possa regolare il cambiamento, con arte sociale, per portare alla salvezza della Casa comune. Chi lavora la terra con buone pratiche, sa che un’agricoltura ben incentivata da una politica saggia, vuol dire cibo sano e territorialmente qualificato, risparmio energetico, salvezza del clima, terra fertile e prevenzione idrogeologica. Come pure vuol dire occupazione, bellezza, turismo e tutela del nostro paesaggio. Al convegno verranno portati esempi concreti di azienda agricole italiane ed estere di eccellenza, nonché progetti di comunità innovative che stimoleranno i giovani, le università e i centri di formazione a promuovere modelli di sviluppo per una nuova economia solidale e sostenibile. Il convegno vuole riunire personalità di grande rilievo, decisori politici, organizzazioni impegnate per il territorio, cittadini e contadini virtuosi, per stabilire un’alleanza che influenzi le scelte dei prossimi anni e dia un futuro alle nuove generazioni. La Terra ha bisogno di esempi concreti e occorre condividerli, prendere ispirazione, agire.
Carlo Triarico
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