Mercoledì 26 febbraio 2020, presso lo storico Istituto di formazione Apab di Firenze, ci sarà l’Anteprima del 36° Convegno Internazionale dell’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica. Dalle ore 18.30, presso la prestigiosa sede di Borgo Santa Croce di Apab, che con Demeter Italia collabora all’organizzazione del Convegno, sarà presentata la mostra “Le Forme della qualità “ e alle 21.00 si svolgerà , per gli iscritti al Convegno, la Conferenza “I metodi per immagine: il ruolo dell’intuizione nella conoscenza scientifica” con l’Ing. Emilio Ferrario, Presidente dell’Associazione Scienza Goethiana e Consigliere della Fondazione Antroposofica Milanese.
I cosiddetti “metodi per immagine†furono sviluppati a partire dagli anni ’20 del secolo scorso con la Cristallizzazione sensibile, sviluppata da Ehrenfried Pfeiffer su suggerimento e incoraggiamento di Rudolf Steiner. A questa si aggiunse poi la Dinamolisi capillare di Lili Kolisko, giovane scienziata esortata da Steiner a sviluppare una scienza chimica ad orientamento scientifico-spirituale. Una variante di quest’ultima, la Cromatografia circolare, fu messa a punto ancora da E. Pfeiffer. Ultimo a entrare nel novero di questi procedimenti “classici†è il cosiddetto Metodo Tropfbild (immagine-goccia), ideato e sviluppato da Theodor Schwenk tra gli anni ’50 e ’60.
Questi metodi, con le loro differenti procedure, condividono il medesimo scopo di portare a manifestazione sensibile, alla “vistaâ€, la bontà e la vitalità dei “campioni†estratti da piante, da organi, da alimenti, ma anche da terreni e da acque. Vediamo comparire forme e colori che stupiscono l’osservatore per la loro bellezza, armonia, regolarità e pregnanza simbolica, configurazioni che possono essere messe a confronto, che “parlano†delle qualità delle sostanze.
L’esposizione vuole offrire la possibilità di un percorso in questo “mondo†di forme, illustrando i metodi e accompagnando gli interessati all’osservazione e alla “lettura†delle immagini che grazie ad essi vengono realizzate. Un percorso che si rivolge a medici, farmacisti, agricoltori, insegnanti, ma anche ad artisti, arte-terapeuti, e a chiunque sia interessato a sperimentare di persona come l’osservazione e il pensiero possano essere condotti a un livello in cui l’esperienza scientifica e quella artistica si riuniscono.
Un invito, dunque, ad orientarsi in una dimensione in cui vengono sollecitate non solo le consuete facoltà “discorsive†e “analitiche†della nostra coscienza, ma anche quelle più latenti, più “immaginativeâ€, che vengono inevitabilmente evocate in noi dal meraviglioso linguaggio simbolico delle “forme della qualità â€.
Presso il DISEI sarà allestita una sessione poster.
Il convegno si avvale della collaborazione dell’I.P.S.S.E.O.A. Bernardo Buontalenti nell’ambito dei PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento).
L’iniziativa è “Plastic Free†e sarà realizzata senza alcun utilizzo di plastica monouso