di Carlo Triarico
L’associazione gestisce adesso direttamente la consulenza alle realtà agricole. Abbiamo dato vita al servizio di consulenza, accompagnamento e sostegno verso chi fa biodinamica in campo e contiamo molto su questo servizio per la diffusione della biodinamica in Italia.
Innanzitutto l’attività mira a supportare chi inizia, chi deve convertire l’azienda e oggi spesso incorre in errori, non trova risposte, o trova consulenti poco preparati.
L’Associazione doveva assumersi questa responsabilità . Penso che già questo atto meriti il vostro sostegno con l’iscrizione o il rinnovo dell’iscrizione per l’anno 2013, che ciascuno di voi potrà fare nei prossimi giorni.
Abbiamo organizzato un iter di consulenza a carattere formativo, organizzata in modo personalizzato. Significa che la consulenza mira alla persona dell’agricoltore, alla sua autoeducazione e quindi a emanciparlo dalla dipendenza verso l’esterno. È un processo che fa parte dell’organizzazione della realtà agricola a ciclo chiuso tendente verso l’individualità .
Alla realizzazione dell’iter partecipano diverse figure: consulenti, tecnici, formatori, consiglieri dell’associazione, una commissione di valutazione. Si tratta di creare alleanze al posto di dipendenze.
Si inizia con una richiesta dell’agricoltore, che può arrivare alle sezioni regionali o direttamente in sede. Dalla sede centrale parte allora verso l’agricoltore una descrizione dei passi possibili e una scheda da compilare per una prima descrizione dell’azienda. Dopo aver studiato la scheda, che ritorna compilata dall’agricoltore, l’Associazione fa una proposta di prima visita. Se accettata, la prima visita fa acquisire dati oggettivi e soggettivi. Sulla base di questi dati l’Associazione fa una proposta, concordata e condivisa con l’agricoltore, per una attività più o meno estesa per i mesi successivi. L’attività sarà calibrata sulla realtà specifica. Per alcuni sarà sufficiente frequentare dei corsi, partecipare alle attività della sezione regionale, o affiancarsi a un agricoltore biodinamico – tutore. Per altri sarà importante una vera e propria consulenza in azienda. Il percorso concordato verrà monitorato, eventualmente corretto, per rispettare gli obbiettivi e le aspirazioni della realtà agricola. L’Associazione sarà garante delle attività . Il coinvolgimento delle sezioni regionali sarà fondamentale per il successo di questa iniziativa su scala più ampia e capillare nel territorio.
Nei mesi prossimi l’iter di consulenza sarà utile anche per l’aggiornamento delle realtà agricole che già fanno biodinamica, ma hanno bisogno periodicamente di migliorare o ampliare le attività .
L’attività di consulenza che abbiamo avviato è dedicata ai soci e farà attenzione a contenere i costi in modo equo. È fortemente legata all’iscrizione all’Associazione, quindi in futuro i costi saranno integrati alla quota di iscrizione annuale, che già oggi è variabile. Ciascuna realtà avrà una propria quota di iscrizione annuale, anche in ragione delle attività svolte con l’Associazione.
Anche per questo occorre rafforzare le iscrizioni, aumentare il numero dei soci, cioè potenziare il corpo sociale dell’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica. Abbiamo ricevuto in questi mesi un numero significativo di nuovi soci, ma purtroppo tanti dei soci non hanno ancora rinnovato l’iscrizione e questo ci mette in difficoltà . Abbiamo bisogno di un sostegno di slancio, di un rinnovo nei prossimi giorni che ci permetta di lavorare serenamente per l’Associazione. Grazie a tutti.