Stefano Riva Consigliere Associazione per l’Agricoltura Biodinamica, ha condotto la sessione Valore nutrizionale dei prodotti agricoli a cui erano presenti medici, ricercatori, professionisti del settore farmaceutico e aziende. Riportiamo una sintesi degli argomenti affrontati.
E’ stata evidenziata l’importanza della biodinamica per la salute attraverso l’alimentazione ma anche come metodo produttivo per gli integratori. La biodinamica è infatti fonte di salutogenesi ed è un valido strumento per i produttori per costruire dei prodotti che siano prodotti “puriâ€. Infatti i cibi che contengono sostanze chimiche tossiche, che poi si accumulano i nostri organismi, provocano dei danni che concorrono a generare, in tanti bambini, malattie come la dermatite topica, le allergie, l’asma etc. Questo esempio ci dice che la cura dell’individuo deve partire dalla gravidanza, dalla mamma, e le sostanze devono apportare una forza vitale al nostro organismo.
Per sostanze non s’intende solo cibo, ma anche medicinali, cosmetici, integratori nutrizionali e abbigliamento. Tutto questo, associato a stili di vita corretti, ci porta ad avere una buona salute. Le sostanze esogene, le sostanze che non sono naturali, le sostanze chimiche, non vengono riconosciute come “amiche†dall’organismo e per questo sono dannose. Quelle naturali, invece, quelle non trattate, biologiche o meglio ancora biodinamiche, sono dall’organismo riconosciute e quindi accettate.
Per quanto riguarda il cibo, che oggi ha una grande rilevanza in relazione alle nuove conoscenze maturate riguardo il sistema gastro-intestinale, è stato sottolineato come anche un semplice conservante possa creare danni alla mucosa intestinale ed al microbiota, l’insieme dei batteri necessari affinché l’intestino sia in equilibrio (eubiosi). Anche la scienza specialistica ormai accetta una visione olistica di tale sistema, comprende l’importanza del famoso “secondo cervello†dato da un numero di neuroni intestinali non trascurabile, e ci sono in corso degli studi per capire quanto la fisiologia generale sia influenzata negativamente o positivamente da uno stato di disbiosi oppure di eubiosi. Va ricordato che in diversi studi europei realizzati in scuole steineriane, dove il consumo di biodinamico ha un ruolo primario, i risultati in termini di salute sono stati molto interessanti: il cibo biodinamico dà un grande giovamento per un corretto funzionamento dell’intestino perché porta fibre utili per l’equilibrio di questo importantissimo organo. Il cibo inquinato di sostanze chimiche porta stress ossidativi, radicali liberi ed è fonte di allergie. Di conseguenza, mangiare prodotto biodinamico e biologico evita di ricorrere al consumo eccessivo di probiotici. Il microbiota è l’insieme di batteri ereditata dalla madre durante il parto, è il corredo di batteri che ognuno riceve alla nascita. Un microbioma ricco è fonte di una buona salute e per averlo è necessario alimentarsi correttamente, usare i corretti medicinali e i corretti prodotti per la cura del corpo.
Anche la pelle, infatti, ha una funzione di primaria importanza, la funzione di schermo con l’esterno. È una sorta di filtro che riceve dall’esterno, da una parte, e butta fuori, dall’altra, con il compito di riequilibrare la temperatura. Anche per quanto riguarda la cura della pelle o i prodotti di igiene personale, l’uso di prodotti chimici è chiaramente da evitare. I prodotti per la bellezza devono rispettare e stimolare le funzioni organiche a trovare il proprio equilibrio, attraverso l’uso sapiente delle sostanze che la natura ci mette a disposizione, senza portare qualcosa che vada a sostituire ciò che manca, ma attivando la vitalità delle funzioni per ritrovare il proprio equilibrio intrinseco.
Esistono sul mercato internazionale aziende, presenti alla sessione i rappresentanti di Wala e di Weleda, che producono medicinali, cosmetici e nutraceutica. Wala produce medicinali omeopatici anche a base di organi animali e nei suoi allevamenti vengono osservati gli standard Demeter per il benessere degli animali. In Italia sono presenti tanti produttori: Argital, Aroph Spagiria e Flora che producono prodotti biologici e biodinamici per cosmetica, nutraceutica e fitoterapia dando grande attenzione alla biodiversità locale. A questi vanno aggiunti molti altri piccoli produttori di grandissima qualità sparsi in tutta Italia.
Ai seguenti link è possibile leggere gli articoli sulle Sessioni Parallele che si sono svolte nel pomeriggio del 17 Novembre 2018 in seno al 35° Convegno internazionale “Innovazione e Ricerca. Alleanze per l’agroecologiaâ€
Mercati, certificazioni e filiere
Conduzione agroecologica e gestione della fertilitÃ
Valore nutrizionale dei prodotti agricoli
Ricerca scientifica, formazione, innovazione