“Ti ho creato né terrestre, né celeste; né mortale né immortale; così che tu puoi, come tuo stesso scultore, liberamente formare e plasmare te stesso nella forma che tu vuoi.â€
Pico della Mirandola
“L’uomo non può rendere responsabile del suo modo di vivere altri che se stesso.†Lo ricorda Karl-Martin Dietz, economista, filosofo, che al corso della Zelata affronterà il tema dei valori e degli impulsi sociali ai quali ogni uomo dovrebbe tendere per superare le difficoltà e gli enigmi della nostra società . Dietz è fondatore in Germania dell’Istituto di Scienze della Cultura Friedrich von Hardenberg  dove svolge attività seminariale sull’organizzazione di imprese e istituzioni e, in Italia, è relatore degli incontri  di studio organizzati in Trentino dal Movimento per la Filosofia della Libertà fondato da Mario Conti. Il corso della Zelata sarà aperto da Giulia Maria Crespi, ambientalista, e vedrà la partecipazione di importanti relatori: Stefano Gasperi, medico e segretario generale della Società Antroposofica in Italia, Emanuela Portalupi, medico specialista in oncologia, Carlo Triarico, presidente dell’associazione per l’agricoltura biodinamica, Salvatore Settis, archeologo e storico dell’arte, Salvatore Veca, filosofo. Sarà presente Laura Tedde, bravissima neuropsichiatra infantile, che, oltre alla sua conferenza, terrà , in concomitanza con i lavori artistici pomeridiani,  tre incontri sul valore di una sana e libera educazione – oggi più che mai importante – nei primi tre settenni del bambino presso la neonata scuola steineriana di Bereguardo. Ospite d’onore sarà Don Antonio Loffredo, promotore a Napoli, al quartiere Sanità , di uno dei più straordinari esempi di recupero sociale attraverso la cultura.
Ampio spazio verrà dato alle attività artistiche: euritmia al mattino, il pomeriggio pittura con Francesco Grazioli (scultore e insegnante d’arte), laboratorio sul linguaggio del cinema con Gigi Bellavita (docente di linguaggio dell’immagine al Politecnico di Milano e direttore della rivista Antroposofia), cesteria con Malò dal Verme (coltivatrice e cestaia), la sera canto corale con la cantante professionista musico-vocalterapeuta Margherita Puliga, e il sabato, serata conviviale con Marco Arcieri che suonerà al pianoforte Chopin.
Il corso della Zelata è un momento di studio, di incontro e di riflessione. E di ottima cucina  vegetariana, a base di alimenti biodinamici e biologici, che sarà anche quest’anno a cura di Hermann Spindler aiutato dalle proverbiali cuoche della Zelata. L’atmosfera è sempre gradevole garantita dalla calda accoglienza dell’azienda agricola Cascine Orsine, tra le prime in Italia ad avere scelto, più di 40 anni fa, il metodo biodinamico, dove sono cominciati, oltre all’annuale incontro di antroposofia, i corsi di formazione in agricoltura biodinamica e di informazione su alimentazione e salute. Â
Il corso, organizzato dall’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica, è stato reso possibile grazie alla collaborazione e al contributo delle aziende agricole Cascine Orsine, Nuova Casenovole, az. agricola Forestale di Montalera, di EcorNaturaSì e delle associazioni ARESMA e SIMA.
Iscrivetevi! Vi aspettiamo e vi preghiamo di diffondere l’evento alle persone che vi sono vicine e che potrebbero essere interessate a partecipare.
Informazioni e iscrizioni:
Associazione per l’Agricoltura Biodinamica
Via privata Vasto 4, 20121 Milano
tel. 02 29002544 Â fax 02 29000692
info@biodinamica.org  www.biodinamica.org
Link Iscrizione online: www.biodinamica.org/corso-antroposofia-2018