“Il Caos sensibile†di Theodor Schwenk
 È stato recentemente ristampato il lavoro di Theodor Schwenk sulla dinamica dei fluidi, diventato oramai un “classicoâ€. La ricca fenomenologia che viene descritta e presentata con disegni e fotografie, può essere vista come un vero percorso che consente al lettore attento di penetrare nella processualità delle forze vitali e di cominciare a cogliere la terra quale organismo dotato di una sua vita. Questa via sollecita una trasformazione interiore in grado di aprire l’occhio al mondo dei grandi e piccoli ritmi che governano i processi vitali.
Lo studio dei flussi fluidi con la formazione di onde, gorghi e vortici mette in evidenza sia per la sfera liquida della terra con fiumi e mari, che per quella aeriforme con i possenti movimenti atmosferici, come si creino le stesse forme che troviamo negli organismi viventi là dove per esempio il fluire del sangue configura la differenziata muscolatura del cuore o il flusso dell’aria le forme dei bronchi e dei polmoni. Anche quando facciamo delle dinamizzazioni omeopatiche o rimescoliamo diversi preparati biodinamici, muoviamo l’acqua così che si formino onde, gorghi e vortici, in questo modo creiamo così le premesse perché il liquido diventi sensibile per le forze cosmiche così necessarie per i processi vitali.
Questo studio, che introduce il lettore nella processualità del vivente, è inoltre un importante e originale contributo alla ricerca rivolta al vasto campo del risanamento ecologico, sia nell’approccio metodologico, sia di contenuto. I temi principali che vengono affrontati sono: i movimenti archetipici dell’acqua; l’acqua quale organo di senso della natura; l’acqua come mediatrice di ordinamenti stellari; il confronto dell’acqua con la terra; tre aspetti essenziali dell’acqua; saggezza che scorre; dell’essenza spirituale del fluido; acqua ed aria; l’acqua nell’involucro aereo della terra; l’aria; la parola creatrice universale. La seconda parte è composta da una ricca serie di fotografie, mirabili anche sotto l’aspetto estetico, che mostrano le infinite forme a cui l’acqua può dare origine. www.edizioniarcobaleno.it