di Giorgio Bortolussi
 Aprile presenta nella prima parte un tentativo, grazie a Mercurio, di equilibrare gli impulsi di “acqua†provenienti dagli altri pianeti, ma credo che la seconda settimana vedrà facilmente un cedimento verso un clima umido e piovoso. La seconda parte del mese invece vede un netto cambiamento, con impulsi di “calore†che dovrebbero portare a condizioni più asciutte e calde, ma temo che intorno ai giorni 22 e 28 si possano verificare dei bruschi ritorni di freddo, tenetevi pronti con acqua tiepida e valeriana se il pomeriggio l’aria diventerà particolarmente rigida. L’artefice di questa imboscata è Saturno, che ha deciso di ritornare sui suoi passi (movimento retrogrado), e fino alla fine dell’estate rimarrà nella terrestre costellazione della Vergine, speriamo non giochi altri brutti scherzi. Il mese di maggio si divide in tre parti: inizia promettente, con impulsi di “calore†di ottima qualità , cede nella parte centrale in modo parziale, e in modo totale nella parte finale ad impulsi di “terraâ€. Come dire che temo che non sarà il maggio che tutti si aspettano, ma che ci farà un po’ penare. Giugno sembra che ci possa riportare in carreggiata, grazie ad un certo equilibrio tra impulsi di “luce†e “terra†che fanno presagire un andamento più consono al clima tipico del periodo. Da notare il passaggio il giorno 21 di Giove nella costellazione dei Gemelli, dove si tratterrà per più di un anno, sostenendo così con rafforzati impulsi di luce le nostre colture.
Raccomando come ogni primavera, di scegliere i momenti di semina anche in rapporto alla luna sinodica, crescente se vogliamo grande spinta vegetativa, calante se intendiamo trattenere maggiormente le piante nel polo nutrizionale, passando poi ad individuare il giorno nella colonna centrale del calendario “Organo favorito da luna o pianetiâ€. Per quanto riguarda i trapianti fate sempre riferimento al tempo di piantagione.
Nelle considerazioni del mese, in particolare in maggio, troverete molte indicazione sulle calcinazioni di vari insetti e parassiti, per tentarne il controllo. Personalmente aggiungerei le date del 7 e 8 giugno per grillotalpa, ferretto ed altri insetti terricoli, i giorni 25 e 26 maggio per la dorifora.
Venendo ora agli appassionati delle osservazioni del cielo, segnalo l’eclissi parziale di Luna del 25 aprile, quando verso le 22 avremo il massimo del passaggio nel cono di penombra, ed il nostro satellite apparirà con una colorazione molto suggestiva. Purtroppo l’eclissi anulare di Sole del 10 maggio sarà visibile solamente nell’emisfero Sud, noi dovremo aspettare novembre per vederne una, tra l’altro molto parziale.
Potremo rifarci il 10 giugno, subito dopo il tramonto del Sole, guardando verso sud-ovest potremo ammirare Giove appena sopra l’orizzonte e la falce di Luna crescente in congiunzione con Venere e Mercurio, con lo sfondo della luminosa costellazione dei Gemelli.
Un saluto a tutti e auguri di buon lavoro.