di Kitti Bolognesi
Nuove mete spirituali in un mondo che cambia
La vita dell’anima, il lavoro, l’economia
23 – 26 gennaio 2014
Cascina Pirola, Zelata di Bereguardo (Pv)
Dal 23 al 26 gennaio 2014 a Zelata di Bereguardo (Pavia), l’azienda agricola Cascine Orsine di Giulia Maria Crespi e Aldo Paravicini, che da quarant’anni pratica con successo il metodo biodinamico per le proprie coltivazioni, ospita il tradizionale corso di formazione spirituale e di osservazione dei fenomeni della natura e dell’uomo, destinato alle famiglie, agli insegnanti, ai medici, a chi si occupa di agricoltura, di alimentazione e benessere. Il corso è organizzato dall’Associazione biodinamica e dagli Amici delle Cascine Orsine in collaborazione con l’azienda agricola Nuova Casenovole e EcorNaturaSi spa.Â
Se l’economia proposta dal mondo globalizzato è in crisi, anche sul fronte del lavoro appaiono foschi scenari. Eppure c’è chi la strada del cambiamento l’ha già trovata. C’è chi dice che il cambiamento è possibile se ci riappropriamo di un maggior senso di autogoverno, di una maggiore autodeterminazione. Di una improrogabile attenzione alla salute dell’anima e alla nostra vita spirituale che è necessario unire alla vita pratica.
Il corso della Zelata è importante perché propone interventi stimolanti di relatori molto qualificati che porteranno la loro esperienza teorica e pratica nell’ambito dell’economia, della gestione del territorio e dei beni comuni. Parleranno di arte e bellezza, di cultura della collaborazione e di democrazia diretta, di una rinnovata politica scolastica.
Ampio spazio viene dato alle attività artistiche, che insieme alla buonissima cucina di Hermann Spindler della Lukas Klinik di Arlesheim (Svizzera), a base di prodotti biodinamici e biologici, daranno quel benessere fisico e spirituale che apre la mente alla creatività e all’incontro con se stessi, con l’altro e con il mondo. La pittura sarà curata da Irma Stropeni artista terapeuta, che attraverso l’uso del colore e della materia riesce a dare un notevole contributo alla comprensione più profonda degli argomenti trattati; l’euritmia è guidata da Gia van den Akker, fondatrice de La Fabbrica di Incisa Scapaccino (At), che porterà con la sua euritmia artistica a sperimentare il movimento del corpo unito all’arte della parola. Quest’anno il corso propone anche il canto corale con la cantante e musicista Angelika Spielberger.
I docenti: aprirà i lavori Giulia Maria Crespi, ambientalista, profonda conoscitrice della realtà agricola e ambientale. Ha una pluriennale esperienza nella divulgazione dell’agricoltura biodinamica che vede come via risanatrice della natura e dell’uomo. Karl-Martin Dietz, filosofo, economista, fondatore nel 1978 dell’Istituto Hardenberg di Heidelberg (Germania), è un profondo studioso della Filosofia della Libertà . Tema che porta avanti nei suoi aspetti teorici e pratici, collaborando con aziende e associazioni. In Italia da circa 20 anni tiene gruppi di studio e incontri per il Movimento “Filosofia della Libertà †di Torcegno (Tn). L’editrice Novalis ha pubblicatoin questi giorni il suo libro: “Iniziativa individuale e impresa. Per una cultura dialogica.” Sarà interessante e di estrema attualità il percorso sul quale porterà i partecipanti della Zelata. Auguriamo che a tutti accenderà quella luce nell’anima foriera di nuovi pensieri e nuove azioni. Sabino Pavone, insegnante da oltre 20 anni nella scuola Waldorf, presidente della libera scuola Novalis di Conegliano (Tv), vice presidente della Federazione delle scuole Waldorf in Italia, porterà il racconto sulla realizzazione della scuola Novalis, voluta dalla comunità locale – genitori, medici, insegnanti, cittadini – che rappresenta anche sul piano progettuale la realizzazione di spazi costruiti secondo i criteri dell’architettura organica e modellati secondo l’età e le necessità pedagogiche dei bambini. Con laboratori per le attività artistiche e artigianali. Con una sezione dedicata alla formazione musicale. Johannes Stuettgen, artista. Studi all’accademia d’arte a Duesseldorf con Beuys, con cui nel 71 fonda l'”organizzazione per la democrazia diretta” lavora come insegnante d’arte, direttore della Free International University e direttore dell’Atelier di Beuys. Nel 1987 organizza l’impresa sociale “Omnibus (dal latino per tutti e con tutti) per la democrazia diretta in Germania”, che promuove iniziative sulla base dei diritti sociali cittadini (scuole indipendenti con fondi pubblici, ecc.). Ha ricevuto dalla Brook University di Oxford la “Honorary Fellowship” per il suo lavoro sulla scultura sociale.
Ospite d’onore, che ringraziamo per avere accolto l’invito di Giulia Maria Crespi, è Salvatore Settis, archeologo e storico dell’arte, accademico dei Lincei. E’ noto ed apprezzato per la sua splendida attività di divulgatore per diffondere l’importanza della cultura e della bellezza, per la difesa dei beni comuni, del patrimonio artistico italiano, dell’ambiente e del paesaggio.
Di grande interesse sono anche le tante esperienze che verranno raccontate dai loro protagonisti.
Lucia Castellano, dopo aver operato nelle carceri di Eboli, Marassi e Secondigliano ha diretto il carcere di Bollate dal 2002 al 2011 trasformandolo in un carcere “modelloâ€. Una struttura simbolo di reclusione rieducativa e non punitiva. Oggi è vicepresidente della commissione carceri della regione Lombardia e membro della commissione Cancellieri presso il Ministero della Giustizia. Maurizio Carucci, Cascina Barban, Val Borbera, è promotore della Campagna per l’agricoltura Contadina. Con il suo gruppo ha elaborato un documento con le linee guida modellate sulle esigenze dei contadini e dei tanti giovani che oggi vogliono ritornare alla terra. E’ stato invitato in parlamento. Il testo rappresenta l’inizio di una fase di confronto con i parlamentari e di rielaborazione del gruppo promotore. Un dato: il 20% del prodotto alimentare venduto in Italia proviene da un mercato che rimane clandestino per necessità e sopravvivenza.
Vannozza della Seta, ass. per Sewa (India). Sewa-Lucknow è una cooperativa di donne artigiane ricamatrici che, grazie all’impegno delle promotrici, hanno riscoperto un’antica tradizione: tessono, curano tessuti di qualità , praticano gli antichi punti. Attraverso il ricamo le donne sono oggi una forza professionale e sono autonome. In grado di educare i propri figli. Francesco Galante, presidente della Cooperativa Ass. Placido Rizzotto Libera Terra, Palermo. Presenterà le iniziative e le imprese che sono sorte sui terreni sottratti alla mafia. Carlo Giordano, Associazione Jakitalia: una banca per le persone fatta dalle persone. Libera da interessi e dalla finanza speculativa. La banca madre è svedese ed esiste in salute da oltre 35 anni. Cecilia Guadagni, Cooperativa Arvaia, Bologna. Per un’agricoltura sostenuta dalla comunità : che vede realizzata la collaborazione tra produzione e consumo. Il progetto vede la propria realizzazione nel Parco in città : 30 ettari di terreno agricolo di proprietà del comune di Bologna. Oggi sono in lavorazione i primi 4 ettari dove lavorano 3 dipendenti. I terreni sono vicino alla scuola steineriana Maria Garagnani che prevede di mettere a punto un programma di utilizzo dei prodotti dell’orto per la sua mensa, cassette per i genitori e i cittadini interessati, ecc. Caterina Rossi Cairo – la scuola steineriana nell’azienda agricola biodinamica La Raia, Novi Ligure – ha voluto fondare una scuola aperta agli abitanti della zona, convinta che far crescere i bambini in una situazione agricola di qualità , dia loro salute, creatività , forza fisica e morale. L’azienda ha organizzato anche una distribuzione di ortaggi alle quali unisce prodotti di altre aziende biodinamiche.
Il corso è stato reso possibile grazie al contributo della Fondazione Cariplo, Milano, di EcorNaturaSi e dell’azienda agricola biodinamica Nuova Casenovole.
Il corso è aperto a tutti, è possibile frequentare singole conferenze o l’intera giornata senza pernottamento.
Iscrizioni: Associazione per l’Agricoltura Biodinamica, via Vasto 4, 20121 Milano tel. 02 29002544 fax 02 29000692 info@biodinamica.org www.biodinamica.org