Isola della Sostenibilità nasce come progetto nazionale in cui l’eccellenza degli Enti di ricerca e le aziende virtuose si incontrano per divulgare, educare ed informare le nuove generazioni sui temi dello sviluppo sostenibile.
Il progetto è promosso da un Comitato Strategico, formato da ENEA, CREA, CNR, ISPRA, UNIVERSITÀ LA SAPIENZA, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TRE.
Data la crescente attenzione rivolta al tema dei cambiamenti climatici e considerato, soprattutto, l’impatto che quest’ultimi hanno sulla nostra società , l’edizione 2018 si concentra principalmente sul Goal 13 dell’Agenda 2030: “Azioni per il Climaâ€, declinato su tutti i settori produttivi.
Il progetto si rivolge alle scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio e alle Università , nonché alle famiglie, ai tecnici di settore e alla società civile. Isola della Sostenibilità 2018 si divide in due fasi distinte:
• Un tour composto da cinque tappe nazionali (Bologna, Firenze, Milano, Bari, Palermo) e quattro laziali (Latina, Rieti, Frosinone, Viterbo)
• Un evento finale, che si svolgerà a Roma dal 12 al 14 dicembre 2018 presso il Macro di Testaccio.
Il tour nazionale “2018: Clima di Cambiamento†ha riscosso già molto successo: alle tappe finora organizzate (Bologna e Firenze) hanno partecipato complessivamente più di duecento ragazzi di un’età compresa tra i 16 e i 18 anni. Gli studenti, provenienti da Istituti simbolo di eccellenza del territorio, hanno assistito a conferenze sui cambiamenti climatici, dibattitti accesi e coinvolgenti tra i rappresentanti di Enti, Istituzioni e aziende virtuose. Il tutto dimostrato da laboratori interattivi che hanno visto i ragazzi divenire i principali protagonisti delle attività proposte.
In particolare durante l’evento di Firenze, tenutosi il 28 maggio 2018 presso l’IISS Morante – Ginori Conti, il tema cardine del progetto è stato affrontato da numerosi punti di vista. Durante la giornata infatti sono stati analizzati: con i ricercatori del Cnr Ibimet i problemi legati agli ambienti urbani e al settore agricolo, mentre con i ricercatori di Enea si è tentato di capire il ruolo attivo dei cittadini nel contrastare gli effetti del mutamento del clima. La Regione Toscana ha proposto il progetto “Life Weee†sottolineando l’importanza dei RAEE e l’azienda Catalyst Group ha affrontato il tema dell’edilizia sostenibile.
Infine, la Sezione Toscana dell’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica ha improntato il suo intervento dormando i ragazzi l’importanza del suolo. Quest’ultimo infatti è una risorsa fondamentale che non siamo ancora in grado di gestire correttamente, né per noi né per le generazioni future. L’erosione del suolo costituisce dunque un problema ambientale molto grave, soprattutto per l’agricoltura, perché questo fenomeno sottrae terreno utile alle coltivazioni.