Associazione Agricoltura Biodinamica Italiana
Biodinamica

Iter Servizi Per Le Aziende Socie

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L’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica organizza un servizio di consulenza, tutoraggio, assistenza e formazione per soci che avessero necessità nella propria azienda di convertire le pratiche agricole e la propria impostazione generale e creare un Organismo Agricolo prima e di una Individualità Agricola dopo.

Lo scopo del servizio è quello di curare la crescita sostanziale e non meramente formale delle conoscenze, della capacità creativa , della professionalità dei soci che operano o intendono operare in agricoltura biodinamica su tutta la filiera.
Questo servizio è in fase di implementazione per le aziende che sono di pura trasformazione o distribuzione di prodotti biodinamici.

TARGET DI RIFERIMENTO

  • Soci con aziende agricole che sono già in conversione al biodinamico o intendono procedere alla conversione;
  • Soci con aziende agricole già con marchio Demeter e che intendono approfondire, correggere o essere seguite per un certo periodo di tempo anche solo su specifiche questioni, problematiche o produzioni particolari.
  • Soci con aziende di trasformazione pura o associata ad attività agricole proprie, che intendono approfondire le proprie conoscenze sulle peculiarità qualitative delle produzioni biodinamiche e che intendano adeguarsi agli standards o linee guida Demeter
  • Soci con aziende di distribuzione che vogliano approfondire, o avere input conoscitivi, comunicativi o altro per avere chiare le peculiarità delle produzioni biodinamiche e che intendano adeguarsi agli standards o linee guida Demeter.

ATTORI
Il Servizio offerto dall’Associazione ai propri soci intende procedere a livelli differenziati a seconda dei casi ed è finalizzata a costruire un percorso di crescita conoscitiva, tecnica e pratica sui temi relativi alle produzioni biodinamiche a misura di ogni realtà che ne fa richiesta. Saranno quindi valutate:

a) Tipologia dell’azienda
b) Necessità formative dell’azienda
c) Location dell’azienda
d) Disponibilità di referenti/tutor/consulenti/formatori per la zona e il tipo di necessità formative
e) Costi del servizio fornito e budget disponibile
Si individuano quindi 4 figure che forniranno il servizio incaricate dall’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica:

  • Consulente specializzato
  • Formatore
  • Tutor
  • Agricoltore / Trasformatore / Distributore

I luoghi e ambiti nei quali si svolgerà il servizio potranno essere:

  • Azienda agricola interessata
  • Aziende agricole simili, vicine, o utili per l’azienda interessata
  • Rete locale di aziende biodinamiche
  • Corsi organizzati dall’Associazione sia in sede centrale che nelle Sezioni locali utili alla formazione richiesta
  • Sezione regionale di riferimento per l’azienda interessata.

[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/2″][vc_column_text]ITER STANDARD

1 – RICHIESTA DI FORMAZIONE/ASSISTENZA/CONSULENZA

  • L’azienda agricola, il trasformatore, il distributore, contatta l’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica direttamente o attraverso le Sezioni specificando il tipo di bisogno;
  • Le Sezioni contatteranno la sede centrale segnalando le aziende che le hanno contattate per una formazione/assistenza/consulenza sia nel caso che abbiano la possibilità di ricevere il servizio in sede di Sezione sia che la sede centrale debba attivarsi a fornirlo in prima persona;
  • Demeter Italia ci segnala le aziende che hanno necessità di assistenza, di formazione o di sostegno per poter arrivare ad un ragionevole livello di conoscenze per accedere al marchio;

Scarica qui il modulo di prima visita

2 – PRIMO CONTATTO DI SERVIZIO
Il primo contatto si ha in due modalità:

  • VISITA IN AZIENDA da parte del consulente, agricoltore, tutor, formatore
  • FREQUENZA DELLE ATTIVITA’ DELLA SEZIONE LOCALE secondo modalità concordate con la Sezione e la sede centrale.
    Quest’ultimo tipo di contatto viene operato qualora la dimensione aziendale sia ridotta, la capacità di spesa dell’azienda insufficiente, e i costi per una assistenza diretta da parte di consulenti/formatori/tutors fossero insostenibili per l’azienda.

Scarica qui il modulo di presentazione dell’azienda

3 – PATTO FORMATIVO
A seguito del primo contatto si propone e struttura un Patto Formativo concordato e sottoscritto dal socio e dall’Associazione nel quale si individua il percorso per il raggiungimento degli obiettivi formativi.
A questo proposito si individuano due tipi di Patto:
a) PICCOLE AZIENDE Partecipazione ai corsi indicati dall’Associazione
b) MEDIE E GRANDI AZIENDE Partecipazione ai corsi indicati dall’Associazione e/o accordo di consulenza/assistenza/tutoraggio da parte di persone indicate dall’Associazione.

4 – INDIVIDUAZIONE DEL PERCORSO TECNICO DI CONVERSIONE DELL’AZIENDA
Le azioni formative decise dal Patto possono poi proseguire individuando il percorso tecnico di conversione dell’azienda. Questo può essere fatto insieme ad entità diverse prima individuate:

  • Consulente
  • Formatore
  • Tutor
  • Agricoltore/i di riferimento utile/i per l’azienda

5 – RELAZIONE DEL CONSULENTE/FORMATORE/TUTOR/AGRICOLTORE/SEZIONE
Il consulente/formatore/tutor/agricoltore/sezione locale che ha curato la fase 3 e 4 dell’iter qui previsto dovrà relazionare all’Associazione quanto è in essere nel servizio svolto a favore dell’azienda e in particolare:

  • Stato delle conoscenze biodinamiche iniziali del titolare
  • Stato dell’azienda all’inizio del rapporto
  • Patto formativo individuato e concordato
  • Azioni previste per attuare il percorso formativo e tecnico

Tutto questo deve essere strutturato con i moduli previsti per ogni fase del servizio:

1) Modulo di richiesta dell’azienda con scheda descrittiva dell’azienda/attività cui si riferisce il
richiedente (Prima relazione presentazione azienda)
1a) Risposta dell’Associazione alla richiesta nella quale

  • viene ribadita la necessità di essere soci per ricevere il servizio;
  • viene data indicazione all’azienda di chi è il referente dell’associazione per la fornitura del servizio
  • viene inviato un accordo do sottoscrivere con le condizioni del servizio (Accordo di Servizio) nel quale si specificano i ruoli, gli obiettivi, le modalità le condizioni economiche del servizio.

2) Scheda visita aziendale
3) Scheda del Patto formativo sottoscritta sia dal referente incaricato del servizio sia dal socio utente del servizio. La validazione definitiva della scheda sarà ad opera del Consiglio Direttivo dell’Associazione dopo l’ok della Commissione Tecnica di Valutazione.
4) Relazione libera da parte del consulente/tutor/agricoltore/Sezione sul percorso formativo e tecnico seguite dai responsabili aziendali/titolari/operai/fattori per l’avvio biodinamico delle loro aziende.

6 – VALUTAZIONE DELLA RELAZIONE DA PARTE DELLA COMMISSIONE TECNICA
La relazione di prima visita e delle visite successive fatte dal consulente/tutor/agricoltore vengono poi inviate alla Commissione Servizi che valuterà e proporrà eventuali percorsi o soluzioni legate a problemi specifici, in accordo con il consulente/tutor/agricoltore e , se il lavoro è svolto dalla locale Sezione, in accordo con la Sezione stessa. Successivamente la relazione verrà posta nel fascicolo appositamente istruito e conservato nella sede centrale.


Per candidarsi al servizio di assistenza bisogna essere iscritti all’associazione.
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