Nel pomeriggio di mercoledì 30 marzo a Palermo all’interno del festival “Orto in Arte†si è tenuta la tavola rotonda “La Natura e i diritti inviolabili dell’Uomo. La Carta Costituzionale della Terra†a cui ha partecipato Carlo Triarico, presidente dell’associazione per l’agricoltura biodinamica insieme ad importanti personalità del mondo della cultura come Aurelio Angelini, Attilio Carapezza, Fiorella Capuano, Gianfranco Marrone e Lorenzo Palumbo. Triarico ha illustrato l’importanza del metodo biodinamico e i valori sui quali si basa ed ha sottolineato l’urgenza di salvaguardare la Terra grazie ad un approccio sostenibile e responsabile, come ormai da quasi un secolo fanno gli agricoltori biodinamici.
“Orto In Arte†è il festival internazionale che si è tenuto dal 26 maggio al 2 giugno all’Orto Botanico di Palermo. Tantissimi gli appuntamenti in programma, fra concerti, spettacoli serali, danza, workshop, laboratori, conferenze, tavole rotonde e mostre che trasversalmente intrecciano artigianato, arti visive e performance, con ospiti provenienti da vari Paesi del mondo. La manifestazione racconta la natura, l’azione e la risonanza simbolica dei colori, l’espressione del corpo nella danza e nel movimento, le suggestioni della parola e del suono. La vegetazione dell’Orto Botanico di Palermo ha fatto da scenario ideale per eventi che ruotavano attorno al rapporto tra Natura e Arte e che vedevano nell’esperienza sensibile della bellezza il perno di questo rapporto. L’intento del festival è stato quello di portare a espressione e consapevolezza condivisa il fatto che l’universalità della natura, nel manifestarsi, può assumere un’infinità di forme particolari, che dalla biodiversità trapassa nelle diversità delle culture. Per sette giorni “Orto in arte†ha affrontato questo rapporto attraverso tre assi portanti, tre temi strettamente intercorrelati: “L’Albero della Vitaâ€, “Terra: La Grande Madre†e “Universo, Terra e Uomoâ€. Arte e Natura, dunque, ma anche bellezza e progetto esistenziale, per un’alternativa volta a realizzare le condizioni per una vita differente sul nostro pianeta, a partire dalla Terra stessa, dalla Vita e dal rapporto degli esseri umani con l’universo inteso nelle sue differenti manifestazioni. Il festival, ideato e diretto da Margarida Tavares con la collaborazione di Carmelo Samonà e contributi per l’ideazione e consulenza artistica di Lara Pedilarco, è organizzato da “Rinascita 18 Società Benefit, in collaborazione con Il SiMuA, Sistema Museale d’Ateneo dell’Università degli Studi di Palermo.