Il Tribunale Amministrativo del Lazio ha rigettato il ricorso n. 10302 che mirava alla semina di OGM in Italia. A tal proposito Carlo Triarico, Presidente dell’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica ha dichiarato:
“E’ con molta gioia che accolgo la sentenza, giunta pochi minuti fa, del TAR del Lazio, che conferma la validità del decreto che vieta la semina di OGM in Italia. La sentenza punta l’attenzione sulla pericolosa china degli alimenti moniplati geneticamente. Non sarà possibile seminare legalmente, nei prossimi giorni, le derrate di Mais OGM già pronto in diversi depositi anonimi del Nord Italia. E’ un giorno di festa per gli agricoltori e per i consumatori italiani.
E’ questo un risultato a cui abbiamo dato il nostro contributo come movimento biodinamico ed una attiva partecipazione, ovunque possibile, dell’Associazione che presiedo. Ricordo, non ultimo, l’evento di informazione scientifica del 2 aprile al Castello Sforzesco in Milano, cui i biodinamici hanno contribuito in modo consistente, grazie anche all’impegno di Giulia Maria Crespi.
Detto questo, la strada è ancora lunga. Il decreto va sostenuto anche attraverso una netta deterrenza, che oggi manca e con la collaborazione attiva del mondo rurale italiano coi Ministeri Agricoltura e Ambiente e con le Regioni.
Inoltre non va dimenticato che tanti altri organismi geneticamente modificati, se pure per via chimica o radioattiva, sono oggi di libera semina e stanno inquinando il patrimonio genetico. Con essi sono stati introdotti, a carico degli agricoltori, onerosi e ingiusti diritti su brevetti, che minano il già fragile equilibrio produttivo. L’UE fino ad ora non ha voluto inserire questi tipi di organismi modificati nella definizione giuridica di OGM.
Guardo anche a Expo. Expo2015 potrebbe essere la porta di accesso, attraverso l’Italia, di un sistema di agricoltura violento e anacronistico, che già oggi inquina, affama e divide il mondo. Oppure potremo far sentire la nostra voce ed essere presenti con l’agricoltura contadina che sfama il mondo. Anche per questo è importante lavorare per le alleanze su un prossimo grande evento a Milano a febbraio 2015, nel periodo che precede l’apertura di Expo: il 33° Convegno internazionale di biodinamica, che coinvolga voci autorevoli, col comune impegno di nutrire il Pianeta.”