Cari amici,
vi scrivo in un momento di grande lavoro giorno e notte. Tutti voi che lavorate per la biodinamica, o l’avete a cuore potete sostenere la resistenza ad attacchi contro di noi, che vedono in testa la parte conservatrice dell’accademia e i produttori di pesticidi. Abbiamo bisogno delle vostre lettere ai giornali, dei vostri contatti con le vostre organizzazioni di categoria e con i parlamentari locali, ma anche abbiamo bisogno di sostegno e delle vostre iscrizioni in questi giorni.
Lo scopo degli attacchi è togliere la biodinamica, per far tornare di nuovo la legge al Senato, impoverirla ulteriormente ed impedirne la stessa approvazione. Sono 20 anni che il settore attende una legge. Da quasi un secolo la biodinamica è applicata nel nostro paese. Abbiamo dovuto aspettare gli anni Novanta per la sua legalizzazione, ma manca una legge di governance del settore, che ne supporti lo sviluppo. Già due volte è arrivata a fine legislatura senza fare in tempo, sempre ostacolata. Questa volta possiamo farcela. Dopo l’approvazione della Camera, la legge è stata approvata al Senato, con piccole modifiche. Ora ritorna alla Camera per l’approvazione definitiva. Ma è minacciata dalla campagna mediatica potente e costosa, che è stata montata con contro l’agricoltura biodinamica, con l’accusa ridicola di stregoneria, chiedendo che la biodinamica sia eliminata dalla legge. Cosa avviene se la Camera cambia la norma? Innanzitutto si elimina la biodinamica che invece è una identità storica del biologico, discriminando agricoltori seri del nostro paese, si colpisce l’identità storica del biologico e il modello agroecologico che implica. Ma soprattutto una modifica alla Camera comporta un ritorno al Senato e quindi non ci sarebbero di nuovo i tempi tecnici per l’approvazione prima della fine della legislatura. Chi mette in campo queste strategie vorrebbe un biologico ridotto all’impotenza e privo di una normativa. La legge è urgente per un settore in crescita ed è voluta da tutti. Al Senato ha ricevuto infatti un solo voto contrario, dopo un esame serio ed accurato dei parlamentari per due anni. Purtroppo la legge è ostacolata da chi vuol rallentare il percorso di conversione ecologica in atto. I parlamentari però hanno dato prova di non cedere.
L’agricoltura biodinamica è agricoltura a ciclo chiuso, sostenibile, solo con sostanze naturali e preparati tutti presenti nel biologico. Far credere che sia una stregoneria, sembra impossibile nel 2021, serve per ostacolare il futuro. Bisogna essere svegli dunque, perché gli interessi contro il bio non impediscano la legge anche questa volta. Dateci una mano, fatevi sentire, entrate a far parte del movimento biodinamico, rafforzate la nostra associazione biodinamica con l’iscrizione, adesso.