Il nuovo consiglio dell’Associazione Biodinamica ha davanti a sé un’impresa difficile, nell’interesse di tutti. Mai come oggi i fatti ci danno ragione. La Commissione UE individua i criteri per il futuro agricolo negli stessi criteri delle linee guida dei disciplinari biodinamici, che gli agricoltori Demeter custodiscono da 96 anni. Ma proprio ora, con la difficoltà di svolgere le attività vive dell’Associazione, il consiglio si troverà solo e senza risorse se non ci sarà una corsa alla solidarietà .
Il 36° convegno si svolgerà il 12 novembre, come previsto, ma a distanza, attraverso diversi siti, che stiamo attivando d’urgenza in rete. I relatori parleranno soli, nell’immenso Salone dei Cinquecento. Abbiamo voluto simboleggiare così quanto viviamo, quanto tutti noi siamo segnati, ma vivi e parliamo al mondo.
Il convegno doveva svolgersi a febbraio e con l’ispirazione profetica di Giulia Maria Crespi aveva già allora il titolo “Per un’agricoltura di saluteâ€, oggi è realtà evidente. Parleranno figure di massimo rilievo e impareremo cose nuove, rivoluzionarie.
Ora tutti voi potete fare un gesto. Sostenere l’Associazione, iscrivervi, donare. La domanda di alimenti biologici e biodinamici è cresciuta enormemente nei mesi del lockdown. I cittadini comprendono il nostro valore. Proprio adesso, che avremmo massimo bisogno di parlare, di spiegare ai cittadini come tenersi in vita, di sostenere le aziende che chiedono la conversione, proprio ora siamo frenati dal distanziamento e viviamo la peggiore crisi di risorse e di iscrizioni degli ultimi 12 anni. La supereremo se non sarete, se non saremo ingabbiati, se sapremo dare corpo e vita all’Associazione, con donazioni e iscrizioni. Abbiamo risorse per due mesi.
Il movimento biodinamico in Italia è fatto da Demeter e Associazione Biodinamica. Il loro lavoro è comune e fraterno in questi mesi, come mai prima. L’Associazione Biodinamica ha bisogno delle risorse e della forza che tutto ciò che è spirituale può ricevere, perché il movimento biodinamico e il futuro agricolo del nostro paese sia saggio e forte nella direzione del bene. Ora lo mettiamo nelle vostre mani.